Formulazioni all’avanguardia, non solo sotto l’aspetto delle prestazioni tecniche, ma anche nel rispetto della qualità ambientale per chi andrà ad usufruire dei serramenti installati.
Oggi fischer, in collaborazione con enti di certificazione accreditati Accredia, formatori e partner tecnici qualificati, permette agli operatori del settore di seguire percorsi di certificazione in accordo con la UNI 11673-2 nel rispetto della specializzazione della figura professionale EQF3 (Installatore/posatore senior) e EQF4 (installatore/Posatore Caposquadra).
• Nastro sigillante autoespandente multifunzionale • Tenuta contro la pioggia battente 600 Pa • Permeabilità all’ara del giunto a ≤ 0,1 • Classe di infiammabilità B1 secondo DIN 4102 • Traspirante
• Nastro sigillante autoespandente BG1 secondo DIN 18542 • Tenuta contro la pioggia battente ≥ 600 Pa • Permeabilità all’aria del giunto a ≤ 1,0 • Classe di infiammabilità B1 secondo DIN 4102 • Traspirante sd ≤ 0,5
• Extra flessibile anche dopo l’indurimento. Adatta per movimenti ciclici dei telai causati dalle deformazioni termiche e vibrazioni. • Conforme ai valori richiesti dalla UNI 11673. • L’espansione controllata non deforma il telaio di porte e finestre durante il l’installazione.
• Tenuta contro la pioggia battente ≥ 600 Pa • Aperta alla diffusione del vapore dei giunti di raccordo per finestre • Verniciabile • Adatto per il risanamento e le nuove costruzioni
• Per un'impermeabilizzazione a tenuta d'aria dei giunti di raccordo per finestre • Permeabilità all’aria del giunto a ≤ 0,1 • Verniciabile • Adatto per il risanamento e le nuove costruzioni
• Isola e protegge • Aderente, microporoso, idrorepellente, ecocompatibile • Elevata resistenza all’invecchiamento • Conducibilità termica λ ≤ 0,040 W/[m K]
• Sigillatura ed incollaggio di telai di serramenti, porte e davanzali • Elevata elasticità • Aderisce su supporti umidi • Ideale per giunti soggetti ad alto movimento • Adatto per: legno, vetro, ceramica, PVC, metallo, pannelli isolanti, muratura, calcestruzzo, pietra, cartongesso
La scelta del sistema di fissaggio deve essere fatta in funzione delle tolleranze dimensionali e di parametri meccanici legati all’assestamento dell’edificio e alle azioni agenti sul serramento (dilatazioni termiche, spinte del vento, sforzo di apertura e chiusura ante, carichi accidentali).
I collegamenti tra muro-controtelaio e tra controtelaio-telaio devono essere studiati al fine di costituire una barriera al passaggio del vapore. La sigillatura del giunto permette che l’aria calda ed umida dell’ambiente interno non penetri nel collegamento trasformandosi in acqua di condensa.
La cavità che si crea tra muro-controtelaio e tra controtelaio-telaio deve essere riempita con materiali isolanti come, ad esempio, la schiuma poliuretanica a garanzia delle prestazioni termo acustiche dell’involucro.
La fuga esterna deve essere trattata con una guarnizione sigillante per evitare che ci siano infiltrazioni in caso di vento e pioggia. Devono essere scelti i materiali impermeabili all’aria ma comunque traspiranti al vapore per consentire l’uscita dell’umidità eventualmente presente nel giunto di collegamento.